Trofeo Rocco 2018, si mette in moto la macchina organizzativa: dal 30 agosto al 5 settembre ritorna il Mundialito!

Il meglio dei vivai italiani per confermarsi ancora una volta come vetrina privilegiata del calcio internazionale under 17. In questi mesi non si è mai fermata la macchina organizzativa del Mundialito di Gradisca “Trofeo Nereo Rocco” per squadre di club della categoria Allievi. Confermatissima la decisione di svolgere la manifestazione d’estate – quest’anno dal 30 agosto al 5 settembre -per garantire la partecipazione alla kermesse dei migliori vivai italiani e non intralciare lo svolgimento dei campionati. E atto conclusivo nuovamente – noblesse oblige – nella splendida cornice dello stadio “Rocco” di Trieste. Più qualità e competitività, dunque, la parola d’ordine del Comitato organizzatore presieduto dall’infaticabile Franco Bonanno, letteralmente sommerso dalle richieste di iscrizione alla manifestazione. Siamo in grado di fornire le prime indiscrezioni sul possibile tabellone.«I nomi sono tanti e dovremo operare qualche scrematura, ma stiamo stringendo il cerchio» anticipa Bonanno. Se il sogno rimane la Juventus (e forse anche l’Inter), sembra ormai soltanto una formalità la conferma della partecipazione di Milan, Atalanta e Venezia (queste ultime vincitrici delle ultime due edizioni) cui potrebbe aggiungersi ancora qualche chicca fra Lazio, Bologna ed Empoli, piu’ le “nostrane” Triestina e Udinese e la rappresentativa Allievi del FVG. Così come sono in lizza per un posto nel tabellone a 16 squadre formazioni dal Sudamerica (il ritorno del Colo Colo e del Coritiba, due formazioni ben presenti nell’albo d’oro, ma anche una compagine dalla Colombia e i messicani del Chivas), dall’Europa (Stella Rossa e Malta, forse addirittura una fra Olympique Lione e Nizza). Il torneo giovanile intitolato al paròn Nereo Rocco si giocherà come tradizione su una trentina di campi del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. «Il nostro progetto è ambizioso – commenta Bonanno -. Vogliamo in un certo senso “guardarci dentro”: mantenere la qualità tecnica garantita dalla presenza dei migliori vivai italiani,e per questo ringrazio il responsabile nazionale del Settore Giovanile e Scolastico Figc, Tisci, e il presidente regionale Canciani per avere voluto valorizzare il nostro torneo; e creare un’importante ricaduta economica per il Friuli Venezia Giulia. Tutto l’indotto creato rimarrà in regione”. Altra conferma, la terza edizione di un torneo femminile sotto il “cappello” del trofeo Rocco: sarà un triangolare intitolato alla memoria dell’ex patron della Pro Gorizia, Giancarlo Pozzo, e che si svolgerà al “Bearzot” di Gorizia fra squadre italiane, austriache e slovene, anche se il sogno per la prossima edizione è un “Rocco Women” per le migliori squadre primavera. E poi l’attenzione per il sociale: parallelamente al Mundialito, intuizione di Bonanno e del presidente regionale Coni Brandolin, l’Isontino ospiterà infatti il ritiro della nazionale azzurra amputati in vista del mondiale in Messico, e saranno raccolti fondi in favore dell’associazione Progetto Autismo FVG. La manifestazione gode del sostegno di Regione, Fondazione Carigo, Camera di Commercio Giuliano-Isontina e della fattiva collaborazione dei Comuni di Gradisca, Gorizia, Lignano (sempre piu’ strategica per campi e ricettivita’ alberghiera) e naturalmente Trieste, sede della finalissima.